Ryanair ha accolto con favore la decisione della Commissione Europea di bloccare la proposta di acquisizione anticoncorrenziale di Etraveli da parte di Booking.com.
“La capacità di Booking.com di dettare i livelli di commissione agli hotel di tutta l’Ue, unita all’avanzata tecnologia di screenscraping di Etraveli che ha come obiettivo i siti web delle compagnie aeree, – si legge in una nota – avrebbe
sui consumatori l’effetto di vedersi addebitare un prezzo eccessivo per i propri voli se questi due giganti digitali
fossero autorizzati a fondersi”.
Ryanair spiega che i consumatori che prenotano biglietti aerei sono spesso attirati da siti web di agenzie di
viaggio online (ota) che pubblicizzano “tariffe basse”, salvo poi far pagare tariffe significativamente più alte per i
bagagli, la prenotazione dei posti ed altri servizi. Molte ota inoltre, si legge ancora, trattengono i dati di pagamento e di contatto dei clienti per paura che questi possano scoprire che la compagnia aerea ha ricevuto per la prenotazione molto meno di quanto il cliente abbia pagato all’ota.
“La decisione della Commissione europea nel caso Booking.com / eTraveli è quindi una buona notizia per i consumatori di tutto il mondo” conclude Ryanair.