L’Enit sarà presente all’Imex di Francoforte, fiera specializzata in viaggi incentive, incontri ed eventi, con l‘obiettivo di rendere l’Italia protagonista e destinazione top per il turismo d’affari di tutto il mondo e di sostenere l’attività di internazionalizzazione delle Imprese del settore.
Dal 18 al 20 maggio oltre 3.500 espositori, rappresentanti di 150 paesi nel mondo, presenteranno alla manifestazione di Francoforte le proprie soluzioni per l’organizzazione di eventi aziendali memorabili. Saranno presenti uffici turistici nazionali e regionali, stand di alberghi, centri fieristici, compagnie di crociera e linee aeree.
L’edizione del 2014 ha visto la partecipazione di oltre 3.000 espositori provenienti da tutto il mondo e 9.000 visitatori, di cui 4.000 hosted buyer di 77 paesi.
Enit organizza la partecipazione degli operatori italiani in un unico spazio espositivo in rappresentanza dell’intera filiera congressuale. Alla kermesse parteciperanno 58 operatori italiani tra convention bureau e club di prodotto, catene alberghiere, centri congressuali, PCO e DMC, raccolti presso lo stand Enit/Italia D400 nel Padiglione 8.
Per gli incontri della domanda e dell’offerta sono stati organizzati 14 ‘group appointments’ rivolti agli hosted buyer.
Nello spazio Italia si presenteranno il Convention Bureau Italia e i Convention Bureau regionali di Torino, Firenze, Roma e Riviera di Rimini. Inoltre, parteciperanno rappresentanti delle Regioni Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana e Veneto ed operatori privati.
Il 19 maggio, per la cerimonia inaugurale, sarà presentato il maggiore evento dell’anno 2015 in Italia: l’Expo di Milano. Inoltre, si terrà il tradizionale incontro ‘Politicians Forum’, rivolto a personalità del mondo politico e dell’industria del settore.
Secondo la classifica ICCA (International Congress and Convention Association), l’Italia è al 6° posto nel mondo e al 5° nella classifica europea della Top Ten delle destinazioni internazionali del MICE per il numero di incontri, con 447 meeting svolti nel 2013 (la classifica delle città vede Roma al 19° posto nel mondo e al 15° nel ranking europeo, con 99 meeting).
Il PIL congressuale, in Italia, ammonta a 15,8 miliardi di euro. Il settore offre lavoro a 300 mila persone ed ha aumentato di 97 milioni di euro la produzione delle aziende agricole, di 3,65 miliardi di quella delle aziende industriali, di 6,9 miliardi quella degli alberghi e di 4,9 miliardi quella dei ristoranti, secondo le stime di Federcongressi.