Più di 55 miliardi di euro e 400 mila posti di lavoro, di cui circa un quarto in Italia (14,7 miliardi e quasi 100mila posti di lavoro). Sono i numeri dell’industria crocieristica europea diffusi da Clia, associazione internazionale delle compagnie, secondo cui nei prossimi 12 anni, con un investimento di 57 miliardi di euro, nei cantieri europei verranno costruite 72 delle 76 navi da crociera del mondo (il 97%), di cui 40 solo in Italia (il 52,6%).
“L’Italia continua ad essere il Paese europeo più amato dai crocieristi e anche quello che in Europa più beneficia in termini economici. Oltre ad essere meta turistica ambita e sempre più frequentata, vede la presenza di tante eccellenze: da chi costruisce le navi ai porti e ai terminal, dalle migliaia di aziende fornitrici agli operatori turistici – dice il Francesco Galietti, direttore Clia Italia – Questo consente al nostro Paese di mantenere e sviluppare know-how, competenze, attrattività per il settore, che nei prossimi anni dovrebbe continuare nel trend di crescita dimostrato in questi anni”.
Qui il report completo CLIA-MadeInEurope-Report