domenica, 22 Dicembre 2024

MSC Crociere, al top itinerari in Groenlandia e Islanda

In Nord Europa tra gli amanti delle crociere i trend che vanno per la maggiore in casa MSC Crociere sono l’estremo nord, a pari merito con gli itinerari nei fiordi della nave più sostenibile del mondo, scelta perché naturalmente complementare a questa area così rurale e al rispetto delle sue terre incontaminate: la MSC Euribia nata pochi giorni fa è alla sua prima estate e la trascorre nei gelidi mari in coma al continente, con partenze per crociere di 7 notti da Kiel, Germania e Copenaghen, Danimarca.

MSC Euribia è la nave più evoluta e rispettosa dell’ambiente, grazie alla presenza a bordo delle tecnologie ambientali più moderne in circolazione. Sotto il profilo dell’efficienza energetica è da record per prestazioni superiori ai più recenti requisiti internazionali.  Emette infatti fino al 19% di emissioni di gas serra in meno per passeggero, ed è stata inoltre progettata pensando al futuro, così da poter incorporare agevolmente le prossime innovazioni in materia di sostenibilità come i carburanti sintetici a zero emissioni e altri carburanti alternativi, non appena essi saranno disponibili su larga scala. E’ già predisposta per l’impatto zero. Durante il suo viaggio inaugurale, MSC Euribia ha navigato a zero emissioni di gas serra – è la prima volta al mondo per una nave da crociera – da St. Nazaire a Copenaghen, beneficiando delle riduzioni di emissioni consentite dal bio-GNL.

Navigherà tutta l’estate verso la Norvegia, visitando il villaggio fiabesco di Alesund (ricostruito all’inizio del XX secolo in stile art nouveau), la caratteristica cittadina di Hellesylt, che si affaccia su un braccio del fiordo di Geiranger, per poi ammirare tutta la suggestivai Flåm a cui si accederà attraverso Sognefjord, il più lungo fra le centinaia di fiordi norvegesi.
Un doppio tour da sogno verso desti terapeutici silenzi e paesaggi fortemente introspettivi pensati per chi sente la necessità di ritrovare se stesso immergendosi nella natura, alla ricerca del benessere dell’anima. Groenlandia, Islanda, ma anche Scozia e Danimarca propongono scenari con queste caratteristiche, i giorni di navigazione necessari per raggiungerle in nave sembrano appositamente calcolati per prepararsi a metabolizzare esperienze a terra dal forte impatto emotivo.

21 notti tra soste e traversate nei mari del nord con tappe intermedie nel Regno Unito, ad esempio nelle Isole Orcadi, in Scozia, a contorno di una magica e memorabile avventura. Sempre in territorio scozzese la tappa a Stornoway capoluogo delle Ebridi. Poi l’Islanda. A Reykjavík la capitale che si specchia nella sua baia. Poi lo  stretto di Prins Christian Sund, caratterizzato da un gruppo di isolette a sud in cui si trova Capo Farvel, all’estremo meridionale della costa, tra Oceano Atlantico ad est e Mare del Labrador ad ovest. Luogo noto per i suoi imponenti ghiacciai, montagne, cascate. Segue l’arrivo nella magica Groenlandia tappa a Nuuk, la capitale più a Nord del mondo raggiungibile solo via mare o via aereo e nel grazioso villaggio colorato di Ilulissat, il cui nome significa iceberg, proprio in questa zona si staccano immensi blocchi dal ghiacciaio di Icecap, largo 5 km e di spessore sconosciuto, il più grande ghiacciaio del mondo al di fuori dell’Antartide.  Chiude l’esperienza groenlandese la suggestiva città di Qaqorto, la più grande città del sud della Groenlandia.

Il viaggio prosegue con il ritorno in territorio islandese, verso la punta nordoccidentale dell’isola si approda a Isafjordur, una piccola città dalle antiche origini, intorno al 1743. Alla periferia di Bolungarvík, la località più settentrionale dei fiordi occidentali, si può invece visitare Ósvör, un tempo villaggio di pescatori ora museo a cielo aperto. Si chiude, prima del rientro a Copenaghen e Warnemunde con la partenza per Akureyri, con escursione imperdibile al lago Myvatn, passando da Eyjafjördur, da dove si gode di una splendida vista sul porto cittadino.

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