Adr nel mirino dell'Antitrust. L'autorità ha avviato nei confronti di Aeroporti di Roma un'istruttoria su possibile abuso di posizione dominante nella gestione dei servizi commerciali all'interno dell'aeroporto. Secondo la denuncia dell'Associazione Nazionale Fornitori Trasporti, Adr avrebbe preteso da Hertz Italia royalties per il noleggio auto al di fuori dell'aeroporto minacciando di rescindere la convenzione per la concessione di spazi interni.
L'istruttoria è stata avviata alla luce di una segnalazione di Assofort che denunciava comportamenti abusivi nei confronti di una sua associata, Hertz Italia. In particolare, secondo la denuncia, Adr avrebbe più volte minacciato Hertz Italia di rescindere la convenzione di sub-concessione relativa all'utilizzo degli spazi interni, se quest'ultima non avesse corrisposto una percentuale sui ricavi per attività di autonoleggio svolte al di fuori dell'area aeroportuale, contraddistinte dal marchio 'Advantage-rent-a-car'.
Secondo l'Antitrust le condotte di Adr sono dunque suscettibili d'impedire o limitare la fornitura di servizi low cost, pregiudicando lo sviluppo di attività economiche all'esterno dell'Aeroporto in grado di esercitare una benefica pressione concorrenziale sui servizi di autonoleggio già esistenti, con conseguenti benefici per i consumatori.