Bandiera Lilla, in Italia quasi 5 mln di disabili e 80 mln in Europa


“Molti sanno che ho un figlio malato di sclerosi, pochi sanno che la disabilità è da sempre stata a casa mia”. A parlare è Simonetta Agnello Hornby, madrina di un’iniziativa come Bandiera Lilla, marchio che promuove e incentiva l’accesso al turismo per le persone con disabilità, che partito dalla Liguria si prepara a estendersi in tutta Italia.

“Sarebbe bello vedere sventolare bandiere lilla dappertutto. E invece purtroppo siamo ancora molto lontani. La legislazione c’è, le Nazioni Unite lo impongono, la Comunità europea si è mossa, ma in realtà soprattutto nel privato l’accessibilità c’è molto raramente, spesso è malfatta o fatta anche in modo disonesto. E se le barriere architettoniche ostacolano il turismo, danneggiano non solo i disabili e le loro famiglie, ma anche gli anziani, le mamme con i passeggini e tutti quelli che hanno difficoltà a muoversi”, continua la Agnello Hornby.    

“I disabili in Italia sono 4,1 milioni nel 2014 pari al 6,7% della popolazione, destinati a diventare 4,8 nel 2020 e 6,7 nel 2040. Sono oltre 80 milioni i disabili residenti in Europa. Il riconoscimento Bandiera Lilla costituisce per i Comuni lo stimolo a migliorare l’esistente e a fare rete con le associazioni che si occupano di disabilità in vista di un obiettivo comune”, spiega Roberto Bazzano, presidente di Bandiera Lilla.    

Resta sempre aggiornato sul mondo del turismo!
Registrati gratuitamente e scegli le newsletter che preferisci: ultime news, segnalazioni degli utenti, notizie locali e trend di turismo. Personalizza la tua informazione, direttamente via email.
Iscriviti ora
seguici sui social