Il Codacons ha presentato una diffida formale al ministro delle Imprese del made in Italy, Adolfo Urso, in merito alla proposta di rendere strutturali i dehors (vedi news). “La proposta di legge sulla liberalizzazione dei dehors va contro sia le norme dello Stato che i regolamenti comunali – si legge nella diffida – Il decreto legge del 2017 stabilisce ‘il bene pubblico che afferisce alla vivibilità e al decoro delle città’ è ‘da perseguire anche attraverso interventi di riqualificazione, anche urbanistica, sociale, culturale, e recupero delle aree o dei siti degradati'”. Ma, sostiene il Codacons, “il proposito di rendere i dehors strutturali occupando notevolmente il suolo pubblico è una condotta che, al contrario, risulta lesiva del decoro urbano”.
“Se il ministro Urso adotterà provvedimenti per liberalizzare i dehors – minaccia l’associazione – presenteremo una denuncia alla Procura di Roma e alla Corte dei Conti, chiedendo di indagare per il reato di danneggiamento e per la perdita di valore del patrimonio culturale delle città italiane. Non solo: inviteremo i cittadini a non votare i partiti che sosterranno tale folle misura, e chiederemo ai turisti stranieri di non trascorrere le vacanze nelle città d’arte italiane, poiché non pienamente godibili”.