“Il governo del cambiamento di cui faccio parte intende scommettere” sulle potenzialità e sui territori di un Paese straordinario come l’Italia dando opportunità di attrazione turistica da Aosta a Sciacca”. Lo ha detto il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano intervenendo a ‘Italia, un Paese per viaggiatori – un percorso attraverso la cultura, lo stile, e il cibo italiani’, evento di presentazione delle azioni di valorizzazione dell’immagine dell’Italia all’estero organizzato dalla Farnesina e dal Mibact con l’Enit e la Conferenza delle regioni.
Ricordando che l’Italia è il quinto Paese più visitato nel mondo con 58,7 milioni di viaggiatori stranieri nel 2017 e che gli introiti del turismo sono pari al 223 miliardi di euro, il sottosegretario ha parlato del calendario delle “grandi iniziative di promozione integrata che hanno l’obiettivo di aumentare ancora il flusso turistico” realizzato dalla diplomazia italiana in molti Paesi del mondo, dalla Cina al Messico. L’enogastronomia, l’arte, il design, l’artigianato, sono solo alcune delle eccellenze italiane che coniugano “tradizione e innovazione” ma che devono andare anche nella direzione della “solidarietà e dell’inclusività”.