Incendi e open air, novità per il turismo nel Milleproroghe
13 Febbraio 2025, 11:04
La 1a Commissione del Senato, nel corso dell’esame del decreto Milleproroghe, ha approvato due emendamenti con primo firmatario Gian Marco Centinaio, per semplificare e ridurre la burocrazia a carico delle strutture ricettive.
“Grazie alla riformulazione di un nostro emendamento – spiega Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Turismo della Lega – il governo avrà tempo fino ad agosto 2026 per indicare nuove categorie di interventi e opere di lieve entità non sottoposte ad autorizzazione paesaggistica o ammesse a una autorizzazione semplificata. Questo consentirà, in particolare, di includere nell’elenco una serie di lavori all’interno delle strutture ricettive open air, così da facilitarne l’ammodernamento e l’ampliamento. Un’altra nostra proposta approvata dalla Commissione consentirà di spostare al 31 dicembre 2026 i termini imposti alle strutture turistico ricettive per adeguarsi completamente alle disposizioni di prevenzione degli incendi. La salvaguardia dei clienti è comunque garantita, visto che la proroga può essere utilizzata solo da chi dimostra di aver già raggiunto standard elevati di sicurezza”, precisa il senatore della Lega.