Polinesia? Hawaii? Macché. Si trascorre a Finale Ligure una giornata al mare fra le più care del mondo. Lo rivela la nuova ricerca sull’ “indice dei prezzi da spiaggia 2018” pubblicata dal sito olandese di viaggi TravelBird che ha esaminato, in oltre 90 paesi, i costi di una tipica giornata al mare in circa 330 spiagge del mondo. Una gita al mare a Finale Ligure infatti – secondo Travelbird – è fra le più care al mondo, dato che per tra pranzi, ombrellone e relax si spende in media 76.59 euro. Per stabilire quale fosse la spiaggia più costosa e quella più economica TravelBird sostiene di aver utilizzato i numeri degli enti locali del turismo e i dati dell’Unwto (World Tourism Organization).
Davanti a Finale c’è soltanto Ansa Vata a Noumea, in Nuova Caledonia, dove il prezzo medio è di 78,57 euro. Sul terzo gradino del podio la spiaggia giapponese di Yonaha Maehama beach a Okinawa, con circa settanta euro al giorno.
La spiaggia che in teoria offre la miglior qualità prezzo è asiatica. Per una giornata a Cua Dai Beach, in Vietnam, si spendono soltanto 13,44 euro. Gli altri due lidi più convenienti al mondo sono sempre in Vietnam (la City Beach di Nha Trang e la spiaggia di Phu Quoc) seguite da Benaulim Beach a Goa (India) che ha un prezzo medio di circa 17 euro e, con costi simili, quella di El Gouna nel Mar Rosso (Egitto).
Al quarto posto della classifica mondiale c’è subito un’altra italiana, Solanas (Cagliari), con un esborso medio a giornata di 65,46 euro. Più giù nella graduatoria, al trentacinquesimo posto, spunta Lannio (Salerno), 52,26 euro. Al numero quarantadue ecco Maria Pia (Sardegna), una cinquantina d’euro, seguita venti posizioni più sotto da Scalea in Calabria, 48,86 euro. Seguono poi Lido Crucicchia in Sicilia (67esima), la Pineta di Maria Pia (72esima) e Cala Seregola all’Elba (77° posto). Invece, tra le italiane più “economiche”, al centunesimo posto c’è la Spiaggia Rossa (Sardegna) che ha un costo medio di circa 44 euro a giornata, come riporta La Repubblica.