È stato dichiarato inammissibile dal Tar del Lazio il ricorso amministrativo con il quale il Codacons sollecitava l’annullamento della nomina di Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari quali commissari di Alitalia.
L’associazione si era rivolta ai giudici amministrativi ravvedendo situazioni d’incompatibilità della nomina ai sensi del decreto recante la nuova disciplina dell’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato d’insolvenza, nonché del regolamento sulla determinazione dei requisiti di professionalità e onorabilità dei Commissari per le procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi.
Il Tar ha ritenuto il ricorso inammissibile. Per i giudici, infatti, con il ricorso proposto “non si va al di là di un’ azione volta a perseguire, in via generale (ed anzi, in una prospettiva dichiaratamente esplorativa), il corretto esercizio del potere amministrativo nell’ambito della complessiva gestione commissariale di Alitalia, con ciò facendosi valere un mero interesse diffuso, non direttamente identificabile con quelli statutariamente previsti come propri dell’associazione ricorrente e coincidente, semmai, con una generica tutela del cittadino utente del servizio pubblico o del cittadino contribuente o piccolo risparmiatore”.
Immediata la reazione del presidente del Codacons, Carlo Rienzi: “A questo punto ci chiediamo chi sia legittimato ad esprimersi sulla vicenda Alitalia. L’Anac aveva rilevato profili di incompatibilità dei commissari, ma per una decisione nel merito occorreva rivolgersi al Tar; ora il Tar se ne lava le mani appellandosi al difetto di legittimazione. Non resta che sperare in una decisione diversa del Consiglio di Stato cui proporremo appello, altrimenti non resterà che rivolgerci alla Procura della Repubblica per capire se i tre commissari potevano o meno ricoprire l’incarico assegnato dal Mise”.