Centinaia di voli a rischio cancellazione oggi, martedì 8 maggio, nei cieli italiani. In mattinata scattano i due scioperi nazionali dei controllori di volo dell’Enav, il primo dalle 10 alle 18 indetto dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Uil Trasporti e Unica, e il secondo dalle 13 alle 17 indetto da Fit-Cisl e Ugl-Ta.
Inoltre è previsto uno sciopero locale presso l’aeroporto di Roma-Fiumicino – dalle 10 alle 18 – indetto da Ugl-Ta e Unica e altri otto scioperi locali dalle 13 alle 17. Dalle 10 alle 18 è previsto anche lo sciopero delle imprese di handling, proclamato da Filt, Fit, Uiltrasporti e Ugl Ta.
In vista della protesta, le compagnie aeree hanno già programmato numerose cancellazioni preventive, grazie alle quali si dovrebbero evitare disagi negli aeroporti. Secondo i dati dell’Enac aggornati alle 10, sono oltre 721 le cancellazioni di voli, tra arrivi e partenze, su tutto il territorio nazionale.
A Fiumicino Terminal 1 meno affollato del solito con file di passeggeri nella norma davanti ai banchi di assistenza Alitalia che oggi,
allo scalo romano, ha dovuto cancellare oltre 80 voli a causa degli scioperi nazionali dei controllori di volo Enav.
Al Terminal 3, invece, sono pochi i viaggiatori coinvolti dalle agitazioni, per lo più giunti da voli in transito, davanti ai banchi di assistenza handling e della Vueling per concordare le riprotezioni sui primi voli disponibili. Sono infatti una ventina i voli che le altre compagnie hanno
preventivamente cancellato nella giornata di ieri per evitare disagi ai propri passeggeri. Al di là di Roma, Alitalia ha cancellato sull’intera rete complessivamente 233 voli sia nazionali che internazionali (l’elenco è pubblicato sul sito della compagnia) ed ha attivato un piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri, riprenotando sui primi voli disponibili il maggior numero possibile di viaggiatori
coinvolti.