Oltre 300 voli cancellati per black out: risarcimenti per viaggiatori


Sebbene tutti gli aeroporti spagnoli siano tornati operativi e con l’elettricità ripristinata al 99%, i
gestori consigliano ai passeggeri di controllare lo stato del proprio volo e di consultare la propria compagnia aerea prima di mettersi in viaggio, dopo il blackout generalizzato che ha interessato l’intera penisola iberica ieri, lunedì 28 aprile, dalle 12.30. Lo riporta l’agenzia Efe.
Il gestore aeroportuale Aena ha fatto sapere che tutti gli aeroporti rimangono operativi e che durante la notte hanno adattato i loro orari alle esigenze dei passeggeri riprogrammati, in modo da evitare assembramenti significativi nei terminal.
A causa del blackout, il traffico aereo ha subito alcuni ritardi e cancellazioni, anche se sono stati cancellati solo 300 voli sui 6.000 previsti in tutta la Spagna. Gli aeroporti sono riusciti a rimanere operativi grazie ai sistemi elettrici di emergenza.

I cittadini italiani che avevano programmato un viaggio in Spagna e Portogallo in occasione del ponte del primo maggio possono annullare le partenze senza alcuna penale, e chiedere il rimborso integrale di quanto pagato ad agenzie, tour operator, strutture ricettive e compagnie aeree. Lo afferma il Codacons.
“L’eccezionalità della vicenda e le implicazioni sul fronte della sicurezza e dei trasporti legittimano il diritto dei viaggiatori a rinunciare alle partenze senza pagare alcuna penale – spiega il presidente Carlo Rienzi – Questo perché viene meno lo scopo stesso del contratto di viaggio, non essendoci più
la garanzia che i servizi acquistati (aerei, treni, hotel, escursioni, visite guidate, ecc.) possano essere utilizzati. Per tale motivo, e fino a che la situazione non tornerà alla piena normalità, tutti i cittadini italiani che hanno acquistato viaggi in Spagna e Portogallo da effettuarsi in questi giorni, possono rinunciare alle partenze ottenendo il rimborso integrale di quanto pagato o valutando con agenzie e tour operator mete alternative”, conclude Rienzi.

L’associazione Codici ha attivato i suoi Sportelli per fornire assistenza a chi aveva in programma un viaggio in queste ore e non è riuscito a partire oppure è intenzionato a rinunciare per paura dei disagi a cui potrebbe andare incontro. “Il blackout ha generato una situazione caotica – dice Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e provocato una vera e propria emergenza, considerando i servizi che sono andati in tilt. Anche di fronte ad un caso eccezionale come questo è bene ricordare che ci sono diritti da rispettare. Il blackout non può diventare un alibi per scaricare sui consumatori i pesanti disagi verificatisi”.

“Il ponte del 1° maggio è un’occasione per molti per un viaggio – afferma Stefano Gallotta, avvocato di Codici – ma è chiaro che, alla luce di quanto accaduto, l’idea di regalarsi qualche giorno di svago e di relax sta venendo meno. C’è il rischio di ritrovarsi in situazioni fortemente penalizzate dal blackout. I servizi acquistati, come ad esempio un volo, non sono garantiti e questo mette il consumatore nelle condizioni di annullare la partenza senza penali e di richiedere il rimborso integrale di quanto versato, alla compagnia aerea, citando sempre l’esempio di un volo. L’emergenza non è ancora rientrata, la situazione è tutto fuorché normale”.

I consumatori che hanno prenotato un viaggio in Spagna o in Portogallo e non sono potuti partire a causa del blackout oppure intendono annullare la partenza per la situazione emergenziale che si è venuta a creare possono richiedere l’assistenza dell’associazione Codici telefonando al numero 065571996, inviando un messaggio WhatsApp al numero 3757793480 o scrivendo un’e-mail all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.

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