Overtourism non è problema ma risorsa

E’ “sbagliato parlare di overtourism: è risorsa da indirizzare, non problema da contenere”. Così la segretaria generale del Ministero del Turismo, Barbara Casagrande, secondo cui “in Italia dobbiamo parlare non di overtourism, ma di undertourism e cioè di territori meravigliosi ma ancora poco conosciuti e poco fruiti”, intervenendo al panel “Turismo: valore pubblico sostenibile e accessibile”, nell’ambito della XXII edizione di Urbanpromo.

Per il governo e il ministero “il turismo – ha spiegato Casagrande – non genera criticità, ma valore. Il nostro impegno è orientare i flussi, far conoscere borghi e aree interne, delocalizzare rispetto alle mete più note e destagionalizzare, così da favorire esperienze di viaggio in altri luoghi e in altri periodi dell’anno. Stiamo lavorando molto sulla comunicazione e sulla valorizzazione delle tradizioni locali, anche attraverso il Tourism digital hub, la piattaforma digitale”.

Al convegno Casagrande ha anche annunciato novutà per le staff house con la partenza del bando per i rimborsi destinati agli operatori che forniscono alloggio ai lavoratori stagionali. “Abbiamo avviato questa iniziativa già due anni fa, in collaborazione con Urbanpromo, per affrontare un tema cruciale: l’alloggio dei lavoratori nelle località turistiche. Grazie al decreto legge varato dal Governo – ha sottolineato – entro fine mese sarà aperta la piattaforma che consentirà agli operatori (albergatori, ristoratori, gestori di stabilimenti termali o balneari) di ottenere rimborsi per i costi di locazione o di recupero di immobili destinati a staff houses, ovvero abitazioni per i lavoratori stagionali del settore”. Il progetto ha doppia finalità: migliorare le condizioni dei lavoratori e fidelizzarli ai territori. “Le risorse stanziate sono di 22 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027 – ha concluso Casagrande – oltre a fondi in conto capitale per ristrutturazioni e acquisti immobiliari”.