venerdì, 22 Novembre 2024

Parigi, boom di seconde case vendute ai turisti

Quartieri si spopolano e settore alberghiero lamenta concorrenza sleale

Parigi sempre più come Venezia: ad abitarla infatti sono soprattutto turisti. E' l'allarme del comune della città che negli ultimi dieci anni ha riscontrato "un boom di seconde case" vendute a stranieri – gli italiani sono primi in questa classifica – e poi lasciate disabitate, affittate a prezzi esorbitanti solo pochi giorni l'anno, a volte qualche weekend. Sono 20 mila gli appartamenti a uso cosiddetto "turistico" situati nel centro storico, in particolare nel Marais, nel Quartiere latino, nell'Ile Saint-Louis e nella zona degli Champs Elysees. "Parigi non è Venezia – spiega Jean-Yves Mano, assessore alla casa del Comune di Parigi – e dobbiamo vegliare affinché resti una città attiva dove le persone vivono e lavorano". Inoltre per l'assessore questa diminuzione dell'offerta di affitti "contribuisce a fare salire i prezzi che sono già molto elevati a Parigi". E anche il settore alberghiero comincia a lamentarsi per la "concorrenza sleale" di questo "commercio clandestino" che prolifera grazie a internet.

 

News Correlate