Turbativa d'asta e corruzione. Questi i reati ipotizzati nel nuovo fascicolo di inchiesta aperto dalla Procura di Roma e cha ha portato gli uomini della Guardia di Finanza ad effettuare una perquisizione presso gli uffici dell'Enac procedendo all'acquisizione di documenti. Un nuovo filone di indagine – secondo quanto si è appreso – derivato da quello su presunte irregolarità legata ad appalti Enav e che riguardava anche Selex Sistemi Integrati (gruppo Finmeccanica) ed altre società. Al momento sul registro degli indagati sarebbero state iscritte cinque persone sulle cui identità gli investigatori mantengono uno stretto riserbo. Le perquisizioni eseguite sono state complessivamente sette: cinque hanno riguardato le abitazioni private degli indagati, una la sede dell'Enac e la settima la sede della Sdb di Vincenzo Morichini, ex amministratore del consorzio di agenzie Ina Assitalia di Roma, imprenditore vicino a Massimo D'Alema. Gli inquirenti starebbero cercando di ricostruire la rete di affari e favori che ruoterebbe attorno ad una serie di soggetti, interessati tra l'altro nella costruzione e manutenzione di aeroporti, già raggiunti da altri filoni dell'inchiesta o anche solo citati negli interrogatori resi da indagati o testimoni.
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