Santanchè: Venere sta per diventare 3D
11 Dicembre 2025, 11:31
“La campagna Open to Meraviglia è finita? Mi stupisco che chi viaggia come lei non la veda quando prende il treno. Oggi come oggi siamo presenti in 14 stazioni italiane con la Venere, siamo su tutti gli schermi”. Lo dice la ministra Daniela Santanchè rispondendo a una domanda sul destino della campagna di Open to Meraviglia (ora divenuta Welcome to Meraviglia) durante l’audizione alla Commissione Attività produttive sulle politiche del Governo in materia di turismo.
“Ricordo – dice – che noi abbiamo iniziato usando la Venere di Botticelli che certo non aveva bisogno di noi per essere famosa ma al contrario eravamo noi che avevamo bisogno di lei per poter andare in tutto il mondo. Vi comunico anche una notizia, una novità che presenteremo presto: la prossima settimana la Venere diventerà in 3D e quindi per la prima volta sarà usata la figura della Venere di Botticelli in 3D”.
In audizione la ministra sottolinea anche il rinnovamento di Enit, “che ha assicurato la presentazione unitaria delle Regioni nelle fiere internazionali, e ha moltiplicato le missioni e gli accordi internazionali, abbiamo posto le basi per l’armonizzazione dell’intero sistema turistico nazionale, rendendolo più coeso e competitivo a livello globale, tramite l’attuazione di una visione che vede riunire le specificità, peculiarità e caratteristiche locali sotto l’unitarietà del “marchio Italia” anche all’estero e per gli investitori economici di tutto il mondo”.
Infine a proposito dell’andamento del turismo, il ministro annuncia: “abbiamo un’ulteriore previsione di crescita per l’intero anno, con Demoskopika che stima un incremento pari al +4,7% per gli arrivi e al +2,3% per le presenze, rispetto alla prestazione record del 2024. Ed Enit ci delinea il quadro di un anno che si dovrebbe chiudere con oltre 237 miliardi di euro di contributo al pil nazionale, ovvero oltre il 13% del valore totale, una spesa turistica di 185 miliardi di euro e circa 3,2 milioni di occupati complessivi, pari al 13,3% del totale”.