Tunisia, scontri anche ad Hammamet: turisti in fuga
Le proteste degli ultimi giorni sono arrivate anche nei luoghi turistici del paese nordafricano

Gli scontri in Tunisia raggiungono anche i luoghi più turistici del paese. Dopo quelli di ieri sera, oggi si sono verificati nuovi incidenti ad Hammamet: gruppi di persone hanno assaltato, saccheggiato e dato alle fiamme un supermercato della catena "Magazin General", nella zona della Medina. In città sono chiusi molti negozi, ristoranti e caffé. Ieri sera, secondo testimonianze di addetti al settore del turismo, molti ospiti di hotel della zona Yasmine Hammamet hanno interrotto il loro soggiorno per recarsi all'aeroporto di Tunisi e fare ritorno ai rispettivi Paesi. Anche sull'isola di Djerba, uno dei paradisi del turismo balneare della Tunisia, dal primo pomeriggio sono in corso manifestazioni di protesta.