Minacce multiple che poi si sono rivelate infondate ieri hanno riguardato almeno sei, e fino a dieci, voli provenienti dall’Europa e dal Medio Oriente e diretti in vari aeroporti degli Stati Uniti, oltre all’allarme per il volo Air France che è stato scortato da due jet Usa. Emerge così il sospetto che le minacce possano essere state formulate dalla stessa fonte in tutti gli episodi, in una giornata tra l’altro particolare per gli Stati Uniti, dove si celebrava il Memorial Day, dedicato alla commemorazione dei caduti in guerra, e che segna uno dei ponti festivi più attesi dell’anno in cui molti americani si spostano nel Paese e oltre.
Secondo alcune fonti, il pilota di un volo American Airlines proveniente da Birmingham e diretto a Jfk aveva dapprima ricevuto indicazioni di atterrare in una zona più remota dell’aeroporto newyorchese proprio in seguito ad una presunta minaccia, per ricevere però subito dopo l’ok per procedere verso il terminal. A Newark sono state effettuate verifiche precauzionali relative a due voli, uno della Delta Air Lines proveniente da Londra e uno della United Airlines da Madrid. Falso allarme anche per un volo Delta proveniente da Parigi e in arrivo all’aeroporto Logan di Boston.