In barca a vela con ‘Fido & Micio’: consigli e regole
16 Giugno 2025, 10:30
Chi ama i propri animali li vuole sempre con sé, soprattutto nei momenti più belli, come una nuotata nelle acque limpide del Mediterraneo. Con ItalyCharter, agenzia di noleggio barche attiva dal 2005, questa opportunità è possibile con una vacanza in barca a vela con il proprio animale domestico.
Quali sono i vantaggi di una vacanza del genere? Niente guinzaglio obbligatorio, niente borsoni da preparare per tutta la giornata e non servirà neppure cercare la struttura giusta o il ristorante che accetti animali. I cani devono solo avere spazio per l’attività fisica, corse libere, giochi, nuoto e bisogna garantire loro la possibilità di riposare e dormire al fresco e all’ombra. Tutte queste condizioni sono perfettamente compatibili con una vacanza in barca a vela. Bagni mattutini, tramonti mozzafiato, tante attività da provare e soprattutto tanto tempo per giocare con il proprio cane.
Se si vive con un felino, invece, si sa bene che dopo qualsiasi spostamento un gatto ha bisogno di un po’ di tempo per adattarsi. Anche in barca quindi dovrà abituarsi all’ambiente – nuovi spazi, nuovi rumori, nuovi odori ma in breve tempo la barca diventerà il suo parco giochi: cabine e gavoni dove nascondersi, alberi e boma dove salire, tendalini e sacchi vela come poltrone. Però non bisognerà mai dimenticarsi di alcune regole: organizzare una vaschetta con sabbia anti-odore; quando si naviga a vela sarà sempre meglio che il gatto resti sottocoperta; prima di aprire la randa controllare sempre che non sia nascosto tra le pieghe della vela.

Se si raggiunge la riva con il tender, il cane ci seguirà. Bisogna però sempre ricordarci di fargli indossare una pettorina con maniglia per aiutarlo a salire e scendere. Quando invece la metà sarà da raggiungere a nuoto, bisognerà valutare con attenzione la distanza tra la barca e la riva. Se la nuotata fosse lunga, ecco alcuni consigli per tuffarsi in sicurezza:
- mettere al cane un giubbottino per galleggiare con facilità;
- indossare delle pinne: nel caso l’animale si stanchi si avrà forza per entrambi;
- portare la boa rossa per rendersi visibile;
- usare un’amaca gonfiabile per farlo riposare.
Può capitare che i cani soffrano il mal di mare. Per il primo imbarco meglio scegliere un itinerario con navigazioni brevi, meglio se con poco vento. Serve fare attenzione non solo all’onda ma anche alla corrente che potrebbe rendere difficili le sue nuotate.

Bastano poche accortezze perché la barca sia accogliente per gli animali. Innanzitutto, deve avere una rete sulle draglie, la stessa che si usa quando a bordo ci sono bambini: è utile sia per non correre rischi in navigazione, sia per dare loro un po’ di confini quando si raggiungerà il porto.
Per chi non ha mai provato si può iniziare con dei fine settimana o anche solo con gite in giornata, per prendere confidenza. Prima della partenza ci sarà comunque sempre un incontro per conoscersi e far prendere confidenza ai cani o ai gatti, in modo da organizzare al meglio il week end o la vacanza con i nuovi compagni di viaggio. Saranno dati consigli su cosa portare e su quale attrezzatura scegliere: pettorine con maniglia, mute per cani, salvagenti o giochi da fare in acqua.