venerdì, 27 Dicembre 2024

Nell’estate post lockdown 54% italiani è rimasto in Italia: isole e Sud al top

Un’estate post lockdown in salita per il settore turistico italiano, che ha segnato un calo delle prenotazioni del 45% rispetto allo stesso periodo del 2019. È quanto emerge da un’analisi condotta da Volagratis.com che sottolinea però come nell’estate della ripartenza i migliori clienti delle località del Bel Paese siano stati gli italiani stessi, che per il 2020 hanno scelto di rimanere tra i confini nazionali nel 54% dei casi, segnando un aumento di 18 punti percentuali rispetto allo scorso anno, quando a rimanere in Italia era il 36% dei viaggiatori.

Giugno è stato il mese più difficile per il turismo italiano, con un -54% di prenotazioni probabilmente dovuto anche all’incertezza della riapertura delle regioni, avvenuta il 3 giugno. Luglio è stato il mese con la ripresa più significativa, segnando -32% verso lo scorso anno, grazie anche alle prenotazioni degli hotel che sull’estate hanno segnato una crescita del 9% rispetto al 2019. Trionfano le vacanze last-minute con prenotazioni di 12 giorni più vicine alla partenza rispetto al 2019, quando sicuramente c’era più tranquillità nell’organizzare in anticipo le vacanze.

Per quanto riguarda la tipologia di viaggiatori emergono poche differenze rispetto al 2019, ma Volagratis.com segnala in crescita la quota di viaggi individuali, passata dal 38% al 42%. Le famiglie nel 46% dei casi scelgono di partire ad agosto, così come le coppie (50%).

Il mare ha un posto d’onore nel cuore degli italiani: dalla ricerca di Volagratis.com emerge come il 66% delle prenotazioni (contro il 58% dello scorso anno) faccia riferimento a mete di mare o a pochi chilometri dalla spiaggia, con Sicilia, Sardegna, Puglia e Riviera Romagnola a guidare le preferenze di questi mesi.

A dimostrarlo sono le prenotazioni ‘solo hotel’: oltre ad essere state le meno intaccate dalla crisi, mostrano una Top 10 al 100% italiana, nel 50% dei casi con destinazioni marittime e una crescita su base annua di tutte le destinazioni nelle prime dieci posizioni, ad eccezione di Roma che scende del 34%. Le vacanze più scelte in questo caso sono quelle lungo la Riviera Romagnola, destinazione in crescita del 44% rispetto al 2019. A Sicilia, Puglia e Sardegna, che tuttavia si confermano tra le mete più scelte di questi mesi e crescono rispetto allo scorso anno rispettivamente del 47%, 70% e 111%. Tra le destinazioni dell’estate italiana spuntano anche la Liguria (+52% di prenotazioni rispetto al 2019, e le destinazioni di montagna come il Trentino Alto Adige (+60%) con Madonna di Campiglio, Bolzano, Arco e Canazei. In molti inoltre hanno scelto hotel sul Lago di Garda (+148%), in Toscana (+162%) o sulla Riviera Veneta (+80%).

Anche per quanto riguarda le prenotazioni ‘solo voli’, Volagratis.com ha riscontrato un grande interesse per l’italia: in questo caso a guidare la Top 10 delle destinazioni più raggiunte è Milano; inoltre perdono posizione Londra, Barcellona e Parigi, mentre al loro posto spiccano le isole e il sud Italia con Catania, Palermo, Olbia, Alghero, Brindisi, Lamezia Terme e Bari. Catania risulta essere l’aeroporto più gettonato della Sicilia, seguito da quelli di Palermo e di Lampedusa, mentre Olbia, Cagliari e Alghero sono quelli di riferimento per la Sardegna.

La crescita delle preferenze per le destinazioni domestiche emerge anche analizzando le prenotazioni dei pacchetti ‘volo+hotel’, con Sardegna e Sicilia a fare da apripista. Tuttavia in questo caso la “Top 10” è costellata di mete estere: seguono infatti le isole greche (come Creta, Rodi, Zante, Santorini, Corfù) e spagnole, con le Baleari (Maiorca, Ibiza, Minorca) e Barcellona. Spiccano anche Malta e Amsterdam.

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