mercoledì, 13 Novembre 2024

Non solo montagna e sci nei programmi di viaggio degli italiani per le festività

Secondo l’indagine Ipsos, Future4Tourism, la voglia di vacanza agli italiani non manca. Infatti, pur con una leggera contrazione rispetto allo scorso anno, il 58% dei nostri connazionali prevede di fare almeno un periodo di vacanza tra gennaio e marzo 2023. I prossimi mesi saranno cruciali per comprendere l’andamento del mercato turistico considerando i diffusi rincari che già influenzano le scelte di consumo degli individui.
L’Italia, al pari dello scorso anno, continua ad essere la meta più scelta (68%). Le destinazioni oltre confine, tuttavia, segnano il costante trend di risalita dopo i periodi caratterizzati dalla pandemia. Il 20%, infatti, viaggerà in Europa, il 10% opterà per mete Extra Europee e il rimanente 2% dei vacanzieri farà una crociera.
Relativamente alla tipologia di vacanza, le visite culturali e di città d’arte, verranno scelte dal 34% dei viaggiatori posizionandosi subito dopo le mete all’aria aperta: la montagna, la collina e il lago raccolgono le preferenze del 38% dei viaggiatori invernali. Se per il primo tipo di vacanza Toscana e Lazio sono le regioni più gettonate, le vacanze all’aria aperta interesseranno soprattutto Trentino-Alto Adige, Lombardia e Emilia-Romagna. Le vacanze in località di mare saranno scelte dal 28% dei vacanzieri.
L’inverno per molti italiani significa trascorrere giornate sulla neve. Tra gli sciatori solo l’11% non modificherà le proprie abitudini rispetto agli scorsi anni: il restante 89% si vedrà costretto a adottare strategie di contenimento della spesa. Si sceglieranno località con prezzi degli impianti di risalita più contenuti (37%), si ridurranno le giornate di sci (28%) finanche alla completa rinuncia almeno per quest’anno (24%).
Infine, quali sono le previsioni per le vacanze del periodo natalizio? Il 18% degli italiani è intenzionato a fare un periodo di vacanza fuori casa durante le festività (in calo del 2% rispetto allo scorso anno). Circa 8 connazionali su 10 rimarranno nel Bel Paese.
Il Capodanno è la festività che si decide di includere prevalentemente nel proprio periodo di viaggio (51% dei viaggiatori). In un terzo dei casi il periodo si estenderà includendo o il giorno di Natale o il giorno dell’Epifania. Rilevante anche la quota di coloro che, pur facendo vacanze via da casa, non includeranno alcuna festività (24%).

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