Wimdu ha svelato qual è la Capitale Europea più ‘vegan’ cercando su Instagram quelle con il maggior numero di hashtag ‘veggie’. Dai risultati emergono conferme e sorprese.
In vetta alla classifica troviamo Londra, che si conferma una delle città europee più all’avanguardia in ambito culinario e non solo. Tra i diversi ristoranti esotici c’è il Green Note, un bar vegetariano con musica dal vivo. Per capire perché questo locale è diventato una vera istituzione, basti sapere che sul suo palco si sono esibiti nomi del calibro di Leonard Cohen, Ed Sheeran e Amy Winehouse.
In seconda posizione Parigi. Nei bistrot degli Champs-Élysées si apprezza uno spuntino vegetariano accompagnato da un buon bicchiere di vino. In questo caso si consiglia una cantina chiamata Sol Semille: tutte le portate in menu sono basate sui cosiddetti superalimenti e il locale è stato consigliato anche dallo chef Alain Ducasse.
Il terzo gradino del podio spetta a Berlino, recentemente nominata ‘Capitale Vegetariana nel Mondo’ dal celebre magazine culinario Saveur. Una menzione particolare il ristorante Samâdhi. Gestito da ex rifugiati vietnamiti offre specialità del sud-est asiatico con diversi livelli di piccantezza, dai palati più delicati a quelli rivestiti di kevlar.
Fuori dal podio compare Bruxelles. Uno dei ristoranti preferiti dai vegetariani locali è lo Tsampa, un locale accogliente che si trova nel retro di un negozio di prodotti biologici.
Anche la Roma non disdegna piatti ‘veggie’. A dirla tutta, la cucina nostrana si presta bene ad una dieta vegetariana grazie alla pasta e alle verdure che spadroneggiano nelle nostre ricette. Ma c’è chi porta questa filosofa ad un livello successivo, come il ristorante romano dal nome emblematico ‘La Capra Campa’.