sabato, 27 Aprile 2024

Turismo gastronomico, dal Vietnam alla Sicilia 5 mete da non perdere

Sempre più spesso la meta delle vacanze viene scelta in base al valore da dare all’esperienza vissuta. Tramundi, il primo marketplace italiano di viaggi di gruppo organizzati, ha pensato a chi programma le vacanze in base ai ristoranti da provare selezionando 5 destinazioni imperdibili per una full immersion nella cucina locale.

1. In Marocco, una festa per i sensi
Il Marocco è un Paese in cui l’arte culinaria è uno degli elementi più prestigiosi del patrimonio culturale: couscous, R’fissa, Tajine, Mrouzia e Pastilla sono i piatti più famosi di una cucina contraddistinta da una grande varietà di sapori e profumi, che mescola tradizioni berbere, arabo-andaluse ed ebraiche. Se il solo pensiero vi fa venire fame scegliete un tour in Marocco che preveda di trascorrere un po’ di tempo a Marrakech e Essaouira: la prima località è una festa per i sensi, non solo per profumi e colori ma anche per il gusto – imperdibile una degustazione di datteri e tè e una visita al mercato delle spezie; la seconda è obbligatoria se amate il pesce, i frutti di mare e i crostacei.

2. In India del Nord, paradiso veggie
L’India del Nord è un paradiso per i vegetariani: complici le religioni locali e le loro prescrizioni, la cucina di questa parte del subcontinente indiano è piuttosto delicata, incentrata su verdure, legumi, riso e frutta che diventano speciali con l’aggiunta di salse, spesso agrodolci, e di spezie raffinate (peperoncino, menta e zafferano su tutte). Non manca poi il pane, che in India diventa naan, rooti e paratha. Un’idea originale per conoscere i sapori dell’India del Nord è quella di scegliere un tour che preveda una lezione di cucina indiana, da fare in compagnia di una famiglia del posto: occhio solo al peperoncino, evitarlo sarà davvero difficile.

3. In Messico, streetfood memorabile
La gastronomia messicana è patrimonio dell’UNESCO: basterebbe questa notizia a far capire come la cucina di questo Paese sia una delle più interessanti, ricche e gustose del mondo. I cibi cambiano da regione a regione a causa delle differenze geografiche, climatiche, etniche e storiche: per generalizzare, il Nord del Messico è noto per la carne di manzo, il Sud invece, è conosciuto per i piatti con verdure piccanti e pollo. Un tour del Messico per gastrofanatici ha delle soste obbligate: la prima per degustare il pulque, una bevanda alcolica ricavata dall’agave; la seconda nello Yucatan, dove assaggiare il celebre Pollo Pibil in un ristorante gestito dalla comunità Maya; la terza (ma anche la quarta e la quinta) è necessaria per un approfondito assaggio di tutti i dolci più tipici venduti dagli ambulanti, dalle marquesitas all’arroz con leche, dalla cremita de coco ai dolci e ai succhi fatti con la chaya, antichissima pianta utilizzata in decine di ricette.

4. Come a casa, in Vietnam
In Vietnam, a tavola, più si sta scomodi e più si mangia bene: i posti a conduzione familiare sono i migliori e non è raro assaggiare delizie incredibili seduti in maniera spartana a tavoli senza fronzoli. Su Tramundi è possibile prenotare un tour del Vietnam che, oltre a portare alla scoperta di Hanoi, Hoi An e Ho Chi Minh, comprende una lezione di cucina a casa di una famiglia vietnamita. Dalla spesa al mercato alla lezione teorica, dalla parte pratica alla degustazione assieme alla famiglia ospitante: la cucina del territorio non avrà più segreti.

5. In Sicilia, regina del gusto
Chi non vuole andare troppo lontano sa bene che l’Italia è la destinazione d’eccellenza per chi fa turismo enogastronomico: benché in ogni parte del Paese ci siano posti incredibili che uniscono arte, storia e divertimento con la buona cucina, forse è la Sicilia la terra d’elezione per questi appassionati. Tramundi propone un tour che comprende una tappa a Modica per una degustazione di cioccolato, una visita guidata con assaggi inclusi alle celebri Cantine Florio di Marsala, un pit-stop presso una storica focacceria palermitana, la visita al mercato del pesce di Catania e un incredibile tour del parco dell’Etna, in cui i viaggiatori potranno visitare un’azienda di apicoltura e partecipare ad un laboratorio di smielatura, al termine del quale degustare miele artigianale e prodotti tipici della zona.

https://www.tramundi.it

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