Più arrivi e più presenze in albergo ma la durata media dei soggiorni tra Natale e Capodanno è diminuita. La conferma arriva dall'Istat che fa notare che la permanenza negli esercizi alberghieri è stata di 2,82 giornate, con una diminuzione assoluta di 0,05 giornate, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La permanenza media è diminuita sia per la componente italiana (-0,04 giornate), sia per quella straniera (-0,11 giornate). In calo anche le presenze nell'Italia meridionale ed insulare (-0,7%) che risulta dalla diminuzione delle presenze italiane (-1,4%) e dall'aumento di quelle straniere (+2,4%).
Per quanto riguarda le nazionalità di provenienza degli stranieri che hanno soggiornato negli alberghi italiani durante il periodo dal 23 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011, i clienti tedeschi hanno costituito una delle tre nazionalità prevalenti (42,1% rispetto al 39,1% rilevato lo scorso anno), insieme a francesi (23,5%) e statunitensi (19,6%). Infine, nel periodo considerato, il 65,6% ha preferito gli alberghi di dimensione medio-grande (più di 50 posti letto), in calo di 1,2 punti percentuali rispetto all'analogo periodo dello scorso anno.