A Lisbona tradizione e innovazione tra i murales di Almada Negreiros
28 Ottobre 2025, 10:00
Lisbona si arricchisce di un nuovo gioiello culturale: lo scorso aprile, nel giorno della nascita del geniale Almada Negreiros, è stato inaugurato il Centro Interpretativo “I Murales di Almada” nelle Stazioni Marittime. Uno dei protagonisti assoluti della cultura portoghese del XX secolo: artista poliedrico, poeta, scrittore, pittore, illustratore e performer, che ha incarnato lo spirito delle avanguardie europee adattandole alla sensibilità lusitana. La sua produzione spazia dai murales monumentali alle opere grafiche, teatrali e poetiche.
Il percorso museale si articola in nove sale immersive, che raccontano:
- la nascita e il ruolo delle stazioni marittime di Lisbona, porte d’accesso all’Atlantico e simbolo dell’epoca moderna;
- il contesto storico in cui Almada Negreiros operò, tra avanguardie artistiche e fermenti culturali;
- la visione poetica e innovativa di un artista che ha saputo trasformare le pareti in una narrazione epica di colori e forme.
I visitatori possono compiere un autentico viaggio tra arte, memoria e architettura, immergendosi in un percorso che intreccia la creatività visionaria di Almada Negreiros con la storia di Lisbona e delle sue stazioni marittime.
Per un’esperienza completa, l’ideale è abbinare la visita al soggiorno in uno degli Heritage Hotels di Lisbona: boutique hotel ospitati in palazzi storici, che coniugano il fascino del passato con il comfort contemporaneo.
L’Hotel As Janelas Verdes (ossia “finestre verdi”) è ubicato accanto al National Ancient Art Museum in un piccolo palazzo di fine Ottocento, ed offre un’atmosfera romantica e accogliente. Qui trovò ispirazione anche Eça de Queirós, uno dei più famosi romanzieri portoghesi; la memoria della sua presenza rivive nei tanti oggetti d’arte sparsi per le stanze, nei libri, nei dipinti e negli oggetti che riportano con la fantasia ad altre epoche.
L’Hotel Britania Art Dêco è situato in un palazzo progettato negli anni Quaranta del secolo scorso dal famoso architetto portoghese Cassiano Branco. È stato restaurato valorizzando il suo stile originale Art Déco, così da affiancare all’ambiente che richiama l’atmosfera d’epoca, le comodità e il comfort richiesti oggi a un hotel d’alto livello. Le camere sono spaziose e dai colori caldi, arredate con mobili classici.
L’Hotel Lisboa Plaza, a due passi da Avenida da Liberdade, è un “classico” tra i migliori hotel della capitale portoghese. La decorazione di interni è stata recentemente rinnovata dall’architetto Sofia Duarte Fernandes in uno stile leggero molto portoghese, mantenendo l’impronta classica e lo spirito famigliare. Alcuni particolari accennano alla moda dell’epoca dell’apertura dell’hotel negli anni Cinquanta e motivi etnici vivacizzano i nuovi tendaggi.
Solar Do Castelo sorge sul terreno delle ex cucine del Palazzo Alcacova, ecco perché è ancora conosciuto con il nome di Palacete das Cozinhas (“Palazzo della Cucina”), su cui poi venne costruita una bella casa signorile. La struttura unisce elementi dello stile razionalista di Pombal (i sobri infissi delle finestre e dell’entrata principale) con altri che esprimono maggiore libertà. Il palazzo, classificato come edificio storico, è stato trasformato in hotel e riportato agli antichi splendori grazie a un design contemporaneo di alta qualità.
L’ultimo nato della catena è l’Heritage Avenida Liberdade, sul corso principale della città. Il suo design porta la firma di Miguel Câncio Martins, celebre architetto portoghese. L’aspetto esterno del palazzo è stato lasciato inalterato, mentre gli interni si ispirano alle residenze urbane della borghesia portoghese. Nella lobby Câncio Martins ha creato un’atmosfera che richiama la “way of life” portoghese, in bilico tra tradizione e innovazione.