La Polonia per chi ama la cultura in chiave innovativa
05 Settembre 2025, 10:00
Photo credit @Polish Tourism Organisation
Quando le temperature si fanno più fresche, il meteo incerto invita a rivedere i programmi all’aria aperta. La Polonia propone un’alternativa perfetta: un itinerario affascinante alla scoperta dei suoi musei più coinvolgenti e interattivi, che offrono esperienze educative uniche, spesso arricchite da realtà virtuale, tecnologia immersiva, percorsi multisensoriali e scenografie spettacolari. Ecco alcuni tra i più originali, coinvolgenti e appassionanti da non perdere.
A pochi chilometri da Rzeszow, nella regione sud-orientale della Polonia, il Podkarpackie Science Centre “Lukasiewicz” è un viaggio nel cuore della scienza e della tecnologia, un’avventura da vivere con tutti i sensi. Il percorso inizia in quota: si sale su un simulatore di volo, si esplora un aereo storico, si pilota un rover marziano o si sperimentano missioni di deorbitazione. Le esposizioni permanenti si articolano tra natura, energia e corpo umano, con installazioni che coinvolgono vista, udito, pensiero e movimento. Non mancano laboratori di robotica, chimica e biologia, adatti a ogni età, e un planetario mobile che propone spettacoli a 360° tra stelle, costellazioni e racconti mitologici. Un centro moderno, immerso nel verde e pensato per coinvolgere tutta la famiglia.
Situato nel cuore di Breslavia, in una suggestiva cisterna ottocentesca di 4.000 m² riconvertita, Hydropolis è un centro educativo dove scienza e arte si incontrano per raccontare il mondo dell’acqua in tutte le sue forme. Diviso in sette aree tematiche – dalla “Water Planet” alla “History of Water Engineering” fino al relax immerso in suoni d’oceano – il museo combina schermi 360°, modelli di batiscafo in scala reale, simulatori del ciclo dell’acqua fino all’acqua nel corpo umano. Perfetto per grandi e piccoli, è un luogo che stimola la curiosità e invita alla scoperta.
Situato sulle rive della Cybina, Brama Poznania (Porta Posnania) unisce architettura d’avanguardia e narrazione coinvolgente per raccontare le origini della nazione polacca. Audioguide personalizzate, installazioni sonore e proiezioni immersive raccontano mille anni di storia sullo sfondo naturale di Poznan. Una visita intensa che racconta la storia delle origini dello Stato polacco e dell’isola di Ostrow Tumski, ideale per comprendere le radici culturali della Polonia.
Situato a Varsavia sulle rive della Vistola, il Copernicus Science Center è uno dei musei scientifici più innovativi d’Europa. Qui si può costruire un robot, sperimentare leggi della fisica, creare suoni, manipolare luci, esplorare il corpo umano e perfino, provare a volare. Il planetario offre spettacoli su cupola immersivi, mentre il Discovery Park esterno permette esperimenti all’aria aperta. Un luogo dove scienza e gioco si fondono per stimolare la mente e lo spirito d’osservazione, adatto a tutte le età.
Il Museo dell’Insurrezione di Varsavia racconta in modo coinvolgente e commovente i 63 giorni della rivolta del 1944 contro l’occupazione nazista. Con 800 reperti originali, ricostruzioni dei tunnel sotterranei, filmati “City of Ruins”, mappe interattive, testimonianze audio, fotografie e oggetti, questo spazio museale racconta uno dei capitoli più toccanti della storia polacca. I visitatori camminano tra le macerie, rivivono la tensione e la speranza di quel momento. Un’esperienza emotivamente intensa e culturalmente fondamentale.
Situato all’interno di un antico bastione militare restaurato, sul colle di Gradowa (Danzica), l’Hevelianum è dedicato alla divulgazione scientifica in chiave giocosa e coinvolgente, con spazi dedicati alla fisica, all’astronomia, alla matematica e alle scienze naturali. All’interno del complesso fortificato si svolgono laboratori, spettacoli scientifici e una ricostruzione della storia militare del luogo. Una parte del centro è pensata appositamente per i più piccoli, con attività che stimolano la creatività e l’apprendimento attraverso il gioco.
Il Centro Europeo Solidarnosc racconta la storia di Solidarnosc, il movimento sindacale nato nel 1980 che contribuì al crollo del comunismo in Europa. L’edificio in acciaio corten ricorda le navi costruite nel vicino cantiere navale, mentre gli spazi interni ospitano mostre interattive, testimonianze audio, oggetti originali, installazioni multimediali e spazi di riflessione. Un museo che unisce racconto storico e partecipazione civile, mostrando come il coraggio delle persone possa cambiare il corso della storia.
Torun, città natale di Niccolò Copernico, è anche uno dei centri astronomici più affascinanti della Polonia. Il Planetarium propone spettacolari proiezioni immersive sulla volta celeste, che raccontano il cosmo, le stelle, i pianeti e le galassie con un linguaggio accessibile a tutti. Il luogo ideale per iniziare a sognare tra le meraviglie dell’universo. Accanto, l’Orbitarium consente ai visitatori di “pilotare” sonde spaziali e simulare esperimenti in ambienti extraterrestri, coinvolgendo attivamente adulti e bambini.