Alle prestazioni rese ai clienti degli alberghi, come pacchetti di massaggi o per il benessere del corpo come le spa, si applica l’Iva agevolata al 10% anziché l’aliquota ordinaria. Lo precisa una norma di interpretazione autentica approvata in commissione Bilancio alla Camera. L’emendamento, riformulato dai relatori, è stato presentato dal gruppo delle Autonomie.