Conti in rosso e mega-debito: le Ferrovie chiudono il 2007 con l’allarme Trenitalia. La società del trasporto ferroviario viaggia infatti con un rosso di 402 milioni di euro e un indebitamento che si aggirerebbe sui 6,5 miliardi, in crescita rispetto al 2006. Ad aggravare il quadro, la mole di mancati corrispettivi dalle classe pubbliche. Questa la situazione che si troverà ad esaminare il consiglio di amministrazione Fs di mercoledì prossimo, chiamato a varare il consolidato di gruppo a fine dicembre scorso. I vertici starebbero intanto studiando la possibilità di una ricapitalizzazione per la maggiore delle controllate, senza incappare sotto la mannaia di Bruxelles.
Intanto, si sta procedendo a una ristrutturazione della produzione treni per il 2008, con incrementi per quanto riguarda il trasporto regionale (eccetto Abruzzo, Basilicata e Molise che restano invariate). Previsto un forte incremento per Alta velocità, Eurostar, TBiz; tagli invece per treni notte, internazionali, Intercity.
