Non solo l’aumento della tassa per i croceristi e la stretta sugli affitti brevi degli appartamenti turistici annunciata dal sindaco, Jaume Colboni: per frenare il turismo di massa per un modello turistico più sostenibile e selettivo, il Consorzio pubblico privato Turisme de Barcelona cambia la campagna di promozione ‘Visit Barcelona’, impiegato negli ultimi 15 anni, per ‘This is Barcelona’, tutta una dichiarazione di intenti.
“È uno slogan che connota un cambiamento radicale ed è assertivo, un’affermazione per segnalare ciò che vogliamo che il mondo conosca di Barcellona, perché i turisti abbiano un motivo concreto per visitare la città”, ha spiegato nel presentare il cambio di immagine nella promozione il direttore generale del Consorzio Turisme, Mateu Hernandez, citato da La Vanguardia. La precedente esortazione a visitare la città di Gaudì impiegata per la promozione ha contribuito a fare di Barcellona una delle metropoli più visitate al mondo, passata da 4,5 milioni di pernottamenti alberghieri negli anni ’90 ai 20 milioni attuali, ha indicato Hernandez. “Ma ora è venuto il momento di cambiarlo per attirare un turismo più selettivo e mirato”, ha aggiunto il dirigente del Consorzio.
La nuova immagine con il nuovo slogan saranno inaugurati a partire dal 22 agosto, in occasione dell’inizio della Coppa America di vela, nel video che accompagnerà la trasmissione televisiva delle regate, con un’audience stimata di 1,5 miliardi di spettatori. Una nuova pagina web del consorzio Turisme di Barcellona promuoverà la nuova immagine attraverso una piattaforma di “selezione”, che con l’impiego delle tecnologie della IA promuoverà l’esperienza a Barcellona nei vari paesi di origine dei flussi turistici in funzione degli interessi della città, ha segnalato il responsabile del Consorzio. Il progetto è finanziato con 2 dei 5,5 milioni di euro assegnati al settore nell’ambito dei fondi europei Next Generation.
