La ministra francese del Turismo, Nathalie Delattre, ha annunciato un ‘lieve calo’ dell’arrivo di turisti Usa in Francia nel mese di maggio, in particolare, nel comparto dei congressi e del turismo d’affari, compensato però dall’arrivo dei canadesi.

“Il tempo libero viene molto colpito dall’atmosfera generale macroeconomica, il potere d’acquisto, il tasso di cambio. Ma mantiene un legame costante con l’ecosistema turistico. Oggi, è un settore che resiste”, ha dichiarato la ministra, in risposta a una domanda sull’impatto dei dazi e della politica del presidente Usa, Donald Trump, sul comparto turistico, uno dei fiori all’occhiello della Francia.

La ministra ha assicurato che “a Pasqua avremo un tasso di presenze eccezionale. Per i ponti di maggio, vediamo un lieve calo del turismo statunitense: meno 3% sui congressi e meno 4% sul turismo d’affari, ma compensiamo con altri turisti, in particolare, dal Canada che tralascia gli Stati Uniti e che arriva più massicciamente in Francia e nei nostri Territori d’Oltremare”.