In Slovenia la prima piattaforma di pianificazione turistica intelligente
26 Giugno 2025, 12:00
L’Ente sloveno per il Turismo ha attivato il National Intelligence System for Tourism (NiST), che consentirà al settore turistico sloveno di orientare le cruciali scelte dei prossimi anni in una maniera più consapevole e coordinata.
“Il NiST è molto più di una semplice raccolta di dati: è uno strumento sofisticato che offre una comprensione profonda delle dinamiche del turismo”. Così commenta Aljoša Ota, direttore dell’Ente sloveno per il Turismo in Italia.
Obiettivo del progetto è offrire, già entro fine anno, una visione completa degli impatti ambientali, sociali ed economici del turismo, facilitare il monitoraggio delle tendenze e supportare la pianificazione strategica.
Un sistema basato su 60 indicatori, 30 casi d’uso e 70 interfacce. Un monitoraggio effettuato in modo sistematico e basato su criteri come la soddisfazione di ospiti e residenti, gli effetti ambientali e le variazioni stagionali degli andamenti turistici. A beneficiarne saranno, pertanto, i processi decisionali di ogni livello, dalla politica nazionale alla gestione delle destinazioni fino alle singole imprese.
“L’introduzione di Nist segna un passo verso una visione olistica e data‑driven del nostro settore, basata su analisi accurate, interpretazioni informate e un impegno concreto a misurare l’impatto del turismo su ambiente, economia e società. Non solo ci aiuterà a seguire con più precisione gli obiettivi strategici del turismo sloveno, ma diventerà anche uno strumento essenziale per delineare strategie future più consapevoli e orientate alla sostenibilità”, spiega Ota.
Il sito web nist.slovenia.info è già attivo con un set limitato di indicatori e funzionalità, e verrà progressivamente potenziato nei prossimi mesi.
I primi 5 mesi del 2025 registrano, per il mercato italiano, risultati importanti, che vedono il nostro Paese primo mercato estero nel periodo gennaio-maggio (con il 14% di arrivi e il 12,4% di pernottamenti sul totale estero). Decisivo il mese di maggio, in cui l’Italia si configura come mercato maggiormente in crescita (+53% nei pernottamenti rispetto a maggio 2024).
Le destinazioni preferite dagli italiani sono state la capitale Lubiana (il 24% di tutti i pernottamenti), Pirano (12%) e Nova Gorica (9%), a testimonianza del forte impatto sui dati dell’anno corrente dovuto alla nomina della città, insieme all’italiana Gorizia, a Capitale Europea della Cultura.