martedì, 26 Novembre 2024

Il baratto in B&B ora è tutto l’anno

Il baratto come formula per viaggiare piace sempre di più. La Settimana del Baratto 2013, evento annuale organizzato dal portale www.bed-and-breakfast.it, si è conclusa il 24 novembre scorso ma molti baratti sono ancora in corso grazie a Barattobb.it, una rete di bed and breakfast che, sulla scia della Settimana del Baratto, ha scelto di valutare proposte di baratto tutto l'anno.
www.barattobb.it riunisce quasi novecento bed and breakfast in tutta Italia che hanno inserito, tra le loro preferenze, il baratto come formula di pagamento, da concordare con i viaggiatori, anche in periodi dell'anno diversi da quello dell'appuntamento ufficiale con la Settimana del Baratto che si svolge, ogni anno, la terza settimana di novembre.
Questi i numeri di questa edizione: 10.000 proposte di baratto, oltre 2.100 bed and breakfast aderenti, 200.000 visite su www.settimanadelbaratto.it negli ultimi tre mesi e tantissimi annunci e scambi all'interno della Fanpage Facebook della Settimana del Baratto (110.000 fans) e sulla Bacheca dell'Evento; migliaia le coppie, le famiglie e i single che hanno avuto l'opportunità di alloggiare gratis, per uno o più giorni, in B&B pagando il soggiorno con beni o servizi.
I baratti che sono andati per la maggiore sono stati quelli riguardanti: viaggi, lavori in casa, servizi dedicati alla comunicazione (fotografie, video, siti web, immagine coordinata del B&B e gestione pagine Facebook), prodotti tipici, abbigliamento e accessori.
Naturalmente non sono mancate proposte di baratto stravaganti o impensabili come la richiesta di un pony, asine sarde o animali da cortile da parte di un B&B di Cefalù in cambio di un soggiorno e corsi rilassanti di Tachyon cocoon a Venezia, baratto quest'ultimo andato a buon fine come la richiesta di un boscaiolo in Valtellina.
Nel 75% dei casi si sono messi in gioco utenti tra i 18 e i 34 anni, maschi e femmine in egual misura, con provenienza geografica soprattutto Nord e centro Italia. Anche all'estero l'iniziativa ha destato l'interesse di qualche internauta grazie ad un articolo pubblicato sul sito della BBC. Qualche visita è arrivata infatti anche da Regno Unito, Usa, Russia, Germania e perfino dalle Seychelles.  

News Correlate