lunedì, 23 Dicembre 2024

Vacanze sulla neve, cresce l’offerta di affitti brevi ma i prezzi salgono

Piace sempre di più, anche tra gli sciatori, l’idea di prendere una casa vacanze nelle località invernali italiane. E in vista del primo ponte utile per gli appassionati dello sci, come quello dell’Immacolata, cresce l’offerta di case vacanza su rentalia.com con un incremento del 32,6% rispetto allo scorso anno.

Per il popolo dei vacanzieri, attenti – oltre che al relax e al confort – anche al risparmio, affittare una casa sulle piste da sci è sempre un’opzione più che valida , anche se i prezzi – secondo le stime del portale – hanno fatto registrare un’impennata rispetto all’anno scorso pari al 6,9%, per una media di 89 euro a notte per un’abitazione con 4 posti letto (per il ponte dell’Immacolata si sale a 99 euro/notte).

In genere le richieste non superano i 1.000 euro settimanali, anche se i prezzi possono raddoppiare in alta stagione. Per farsi un’idea, affittare un appartamento con 4 posti letto a Courmayeur costa circa 826 euro a settimana, che diventano 455 euro in Val di Sole (Trentino).

I costi indicativi per una settimana di affitto in un bilocale con 4 posti letto collocano Sestriere al top delle locazioni dell’arco alpino, con un costo medio di 140 euro a notte. La località sciistica piemontese precede Livigno (138 euro/notte) e Cortina d’Ampezzo (130 euro/notte) tra le stazioni più esclusive. Prezzi sopra la media nazionale anche per la Val Gardena (119 euro/notte), Courmayeur (118 euro/notte), Canazei (110 euro/notte) e Madonna di Campiglio (105 euro/notte). Le più economiche sono Bardonecchia (88 euro/notte), Valtournenche (79 euro/notte) e la Val di Sole (65 euro/notte).

Nell’89% dei casi si tratta di appartamenti o monolocali, nel restante 11% di altre tipologie (ville, baite, chalet); ogni abitazione è munita mediamente di 4 stanze; 1 abitazione su 4 dispone di caminetto e un deposito per l’attrezzatura da sci.  

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