L’industria dei viaggi e del turismo è uno dei motori di crescita dell’economia filippina. Nel 2019 il Paese ha ospitato 8,26 milioni di turisti stranieri che hanno generato introiti per $ 11 miliardi, ma ha anche movimentato 36,6 miliardi di dollari tramite il turismo interno, dato vita a scambi per $ 47,8 miliardi in beni e servizi e fornito opportunità di lavoro a 1,3 milioni di filippini. Da gennaio a novembre 2021 il settore ha visto investimenti esteri diretti per 9,2 miliardi di dollari. Nel 2022 le Filippine sono considerate la seconda economia in più rapida crescita tra i 10 paesi dell’ASEAN, con una variazione reale del PIL prevista al + 6,2 % e il turismo continua ad essere un’importante voce sia nell’economia che nel benessere della popolazione.
Tra le aree in più rapida crescita dal punto di vista delle infrastrutture turistiche si nota la regione Central Luzon, facilmente accessibile e considerata la porta di accesso al Nord del Paese, composta da 7 province, ( Aurora, Bataan, Bulacan, Nueva Ecija, Pampanga, Tarlac e Zambales.) e 4 porti franchi: Clark Freeport Zone, Subic Bay Freeport Zone, Authority of The Freeport Area of Bataan (AFAB) e Aurora Economic Zone and Freeport Authority.
Nel cuore dell’isola di Luzon, la più grande delle Filippine, dove si trova la capitale Manila, è una a tutto tondo che offre possibilità di immersioni, surf, escursionismo, birdwatching, glamping, attività sportive e strutture mediche all’avanguardia. Le zone franche di Clark e Subic Bay sono solo tra le principali aree di sviluppo nella regione, hub dei migliori marchi dell’ospitalità e del turismo, ma anche delle industrie manifatturiere, logistiche, informatiche e legate all’aviazione. La Clark Freeport Zone, ottimamente posizionata rispetto alle maggiori città del Paese e al centro di un’ottima rete stradale, ospita un aeroporto internazionale con collegamenti assicurati dalle principali compagnie aeree orientali e mediorientali, adatto a chi vuole evitare il traffico di Manila e vuole dirigersi verso Nord; la sua posizione strategica lo rende una porta naturale per la regione dell’Asia e del Pacifico. Subic Bay è sede di un importante porto marittimo, hub per le navi da crociera pre-pandemia.
Grazie alla collaborazione esistente tra tutti i soggetti amministrativi Central Luzon è un’area di investimento favorevole alle imprese, in grado di garantire al meglio l’accesso agli incentivi previsti dalla legge CREATE. Con il ritorno del turismo nei prossimi anni è previsto in particolare un forte ritorno in questa regione, sia per i movimenti interni che per lo sviluppo degli arrivi via aera e via mare dei turisti internazionali.
Per far conoscere le prospettive dell’area il Dipartimento del Turismo della Regione III e il Tourism Promotions Board (TPB), in collaborazione con Subic-Clark Alliance Development (SCAD), hanno organizzato insieme il Central Luzon Tourism Investment and Business Exchange (CL TISBEX) tra il 4 e il 6 maggio 2022. Questo vertice ibrido avrà l’obiettivo è di presentare gli attuali investimenti turistici e promuoverli a potenziali investitori e sviluppatori di business. Il vertice di due giorni mirerà a mostrare le principali aree di investimento nella regione di Luzon centrale a investitori locali e stranieri, offrendo l’opportunità di interagire con i rappresentanti delle unità di governo locale e delle zone di porto franco della regione.
È possibile scoprire i dettagli sulle possibili aree di investimento, che spaziano dall’accommodation ai trasporti al turismo rurale, cliccando a questo link. Per ogni destinazione sono forniti i dettagli essenziali in merito all’area, al progetto, alle distanze e ai costi operativi.
È ancora possibile partecipare all’evento virtuale iscrivendosi tramite il form qui di seguito: https://forms.office.com/r/9L9hnvCSAt
