Nuovo sciopero in Air Italy, stavolta del personale viaggiante proclamato da Cgil, Cisl e Uil del settore trasporti. I lavoratori incroceranno le braccia per quattro ore domani, venerdì 9 novembre. L’astensione dal lavoro riguarderà i piloti e gli assistenti di volo “per rivendicare l’applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro del Trasporto Aereo.
“Ad oggi, infatti – spiega il segretario sardo della Filt-Cgil, Arnaldo Boeddu – a tali lavoratori continua ad essere applicato un contratto collettivo aziendale sottoscritto al Mise nel lontano 2016 quando ancora la compagnia si chiamava Meridiana. Questo sciopero non creerà molti disagi ai passeggeri, ma sarà un primo forte segnale dato alla azienda che, sino ad ora, si è sempre rifiutata di iniziare una discussione seria e serrata su tale tema, che non è più rinviabile e sicuramente non eludibile. I lavoratori ex Meridiana debbono avere gli stessi diritti e le stesse regole alla pari degli altri colleghi – conclude Boeddu – Per questo, qualora non ci sia un salto di qualità nelle relazioni industriali da parte del neo gruppo dirigente Air Italy, le segreterie sindacali si vedranno costrette a pensare già alla seconda mobilitazione che, sicuramente, sarà di 24 ore e, questa volta, con pesanti ripercussioni anche sui passeggeri”.