“L’ultimo confronto con Enav lo abbiamo avuto il 23 settembre all’interno dell’Organismo paritetico di garanzia, poi più nulla. Un’assenza di dialogo tanto più inaccettabile in quanto avviene in piena emergenza pandemica, con conseguenze durissime anche per il trasporto aereo. Enav cambi passo immediatamente per non perdere tempo che non abbiamo”. Lo afferma la Fit-Cisl in una nota spiegando che “un silenzio aziendale del genere sarebbe inaccettabile anche se le cose andassero bene, ma in questo caso non è nemmeno così. E mentre Enav tace, aziende a essa analoghe nel resto d’Europa si stanno organizzando e stanno investendo per cogliere la ripresa economica, non appena la pandemia sarà finita. Se proseguirà l’assenza di confronto, metteremo in campo tutte le iniziative del caso, a partire dal coinvolgimento del Ministero dei Trasporti”, conclude il sindacato.
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