Banca Intesa conferma la
disponibilita’ a sostenere il piano di sviluppo di Alitalia e
resta in attesa di conoscere i dettagli del nuovo piano
industriale. E’ quanto si apprende da ambienti della banca
milanese al termine dell’incontro tecnico svoltosi oggi al
Tesoro con i rappresentanti di Deutsche Bank e Banca Intesa, i
due istituti che si dovrebbero impegnare nel consorzio di
garanzia chiamato ad assorbire la parte di azioni rimaste
inoptate.
Secondo quanto si e’ appreso, Intesa ha giudicato positivo e
costruttivo il clima della riunione e ha ribadito la
disponibilita’ a supportare Alitalia. Rimane in attesa del nuovo
piano industriale a cui il management sta lavorando.
L’aumento di capitale di Alitalia e’ necessario ad assicurare
anche, secondo le richieste Ue, la discesa al 49% della quota
dello Stato nel capitale della compagnia. In agosto le
trattative sul consorzio di garanzia avevano subito una battuta
d’arresto con la richiesta delle banche innanzitutto di un
aggiornamento del piano industriale alla luce dei forti rincari
del petrolio. Ad oggi solo Deutsche Bank si e’ impegnata con una
lettera d’intenti, a condizione che partecipi al consorzio anche
una grande banca italiana.