Diventato sinonimo di gangster, criminalità e miseria da soap opera, l’East End,
tradizionalmente uno dei quartieri meno agiati di Londra, cambia nome: per volere del sindaco della capitale, Ken Livingstone, la zona dove una volta colpiva Jack lo Squartatore da ora in poi si chiamerà Eastside. L’intenzione è quella di rilanciare l’immagine del quartiere e attirare più turisti, soprattutto statunitensi, che nella desinenza ‘side’ ritroveranno il suono di molti quartieri a loro conosciuti. Ma agli abitanti di Londra l’iniziativa non piace granché, anche perché non coinvolge solo l’East End, bensì gran parte della città. La zona della finanza diventa Cityside, l’area compresa tra
il London Bridge e il Tower Bridge è stata ribattezzata Pool of London, mentre a sud del Tamigi si trova il Pool of Southwark. ”Eastside sembra qualcosa che si potrebbe trovare a New York, non è un nome che da noi ci dice qualcosa”, ha
sottolineato piccato Peter Lennard, autore di un libro sulla storia della capitale.
