Se il Consiglio di amministrazione di Volare Group dichiarerà lo stato di
insolvenza entro questa settimana sarà nominato il commissario straordinario che cercherà di salvare la compagnia aerea. Lo ha annunciato il ministro del Welfare, Roberto Maroni, a margine della presentazione del libro ‘La società attiva’ di Maurizio Sacconi, sottosegretario al Lavoro e alle Politiche sociali,
Paolo Reboani e Michele Tiraboschi. Maroni ha poi affermato di ”non considerare” assolutamente la proposta del presidente della compagnia aerea Blue Panorama di ricoprire il ruolo di commissario straordinario della società mentre, a quanti gli chiedevano perchè la Lega in questa situazione sembrava schierarsi con lo statalismo, il ministro ha risposto: ”Per usare un’elegante espressione, direi che sono cazzate”. ”Ho ricevuto telefonate di persone che propongono cose oscene per la soluzione della crisi di Volare” ha proseguito Maroni spiegando che ”noi proponiamo una soluzione già sperimentata su Parmalat”. E in merito all’ipotesi dell’ingresso di qualche nuovo socio nella compagine azionaria della compagnia di bandiera al fine di risollevarla dalla crisi, Maroni ha affermato: ”Se qualcuno vuole rilevare la posizione debitoria mi va benissimo, ma mi sembra paradossale che qualche rappresentante legato in qualche modo agli azionisti si proponga di fare il commissario di Volare. Mi sembra molto italiano – ha concluso – e poco serio”.