Barche a vela in gara ai piedi del Cervino per la regata più alta del mondo, riservata ai futuri campioni della specialità. Sabato 19 luglio le acque gelide del lago Cime Bianche, a 2.803 metri di quota, sopra Cervinia, ospiteranno la
competizione, unica nel suo genere e abbinata all’ ”Anno internazionale delle acque dolci”. Una ventina i concorrenti già iscritti, tra cui i migliori allievi delle scuole di vela Breuil-Cervinia Windtex, con sede in Liguria, Emilia Romagna e Toscana. Per la prima volta la gara, giunta alla sesta edizione
e la cui cadenza è stata trasformata da biennale ad annuale, è aperta a tutti i velisti di età compresa tra gli 8 e i 14 anni. Le categorie ammesse sono ”Optimist” ed ”Equipe”, nuova tipologia di deriva per bambini dotata di spinnaker. Il programma di gara sarà deciso la sera precedente; sono comunque previste tre prove. ”L’ obiettivo della manifestazione – osservano i responsabili di ‘Sport & Promozione’, organizzatori dell’ evento insieme alla Cervino spa – è di valorizzare ogni aspetto del patrimonio naturale della zona anche da una prospettiva originale come appunto la vela, sport marittimo per eccellenza”. A margine della competizione sarà presente anche Carlo Allais, ex campione mondiale juniores di sci nautico, che effettuerà una dimostrazione della sua disciplina sportiva. Inoltre, ci saranno anche Stefano Beltrando e Miriam Cerutti, protagonisti nel 2002 della traversata dell’ Europa lungo la ”via dei vichinghi”, dal mar Baltico al mar Mediterraneo, in barca a vela, e Luca Filippi, skipper dell’ imbarcazione Vega, un velocissimo otto metri costruito nel 1925. I giovani timonieri che partecipano alla ”regata più alta del mondo” dovranno portare le loro barche a vela a Cervinia, da dove l’organizzazione provvederà a condurle fino al lago Cime Bianche con l’ ausilio di jeep fuoristrada.
