La XIV edizione di Ecotur, la Borsa internazionale del Turismo Natura che si è svolta al Palacongressi di Montesilvano dal 7 al 9 maggio, si è chiusa con un record di presenze per la manifestazione.
I visitatori che hanno affollato il Palacongressi sono stati, infatti, 18.000, lo stesso numero della scorsa edizione quando i giorni di apertura della Fiera erano però quattro e non tre, come quest’anno.
I record di Ecotur 2004 non si fermano, tuttavia, qui. Sono stati 180, infatti, gli espositori che hanno preso parte alla Fiera, provenienti da 18 regioni italiane, e da 14 Paesi esteri (Croazia, Cuba, Malta, Marocco, Slovenia, Spagna, Slovacchia, Lituania, Estonia, Lettonia, Cipro, Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca), e sono stati accreditati 40 giornalisti della stampa quotidiana e specializzata, nazionale ed estera.
Per quanto riguarda il workshop vi hanno preso parte 108 tour operators della domanda internazionale, provenienti da Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Olanda, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Ungheria e Italia; 900 sono stati gli operatori italiani che hanno scelto Ecotur per promuovere le proprie offerte.
I contatti dichiarati dai tour operators della domanda che hanno partecipato al workshop sono stati 4.000, con una media di 37 contatti per ogni operatore, una delle più alte per questo tipo di manifestazioni.
Al “Buy Park”, il workshop tematico per la commercializzazione del Turismo Natura, hanno preso parte 55 tour operators della domanda internazionale, interessati al “prodotto Parco”.
“Alla vigilia della XIV edizione di Ecotur”, afferma il presidente di Ecotur, Enzo Giammarino, “avevamo annunciato che questa sarebbe stata l’edizione della consacrazione per questa manifestazione, che negli anni ha contribuito a promuovere e a commercializzare nel mondo il “prodotto Natura”. I numeri ci hanno dato ragione, e hanno premiato lo sforzo e la professionalità di chi, in questi anni, ha creduto nelle potenzialità di Ecotur e del segmento turistico che si propone di promuovere e di commercializzare.
Del resto il prodotto che noi commercializziamo è di quelli che non consoce ostacoli, perchè è correlato alla qualità della vita. Il turismo non è più, come venti anni fa, un fatto di moda, ma è diventato una esigenza. Il Turismo Natura ha saputo resistere agli attacchi terroristici e alle guerre contro cui, anzi, ha rappresentato l’antidoto più efficace se si considera che lo scorso anno la motivazione prevalente nella scelta del luogo dove trascorrere le vacanze è stata quella del riposo, della tranquillità, della salubrità del luogo, dell ‘enogastronomia e del relax”.
