L'ecoturismo porta alle economie locali benefici di gran lunga più elevati di quelli del turismo di massa. Parola dell'Onu che si rifà ai dati del Cpf (Collaborative partnership for forests), ente che raccoglie 14 organizzazione internazionali e segretariati, inclusa la Fao.
Secondo il Cpf, infatti, un pacchetto standard con la formula 'all inclusive' fornisce circa il 20% di profitti alle aziende locali, mentre il resto si divide fra compagnie aeree, hotel e società di grandi viaggi. Le operazioni locali di ecoturismo, invece, possono far incassare all'economia locale fino al 95% dei guadagni.
Ma c'è anche un altro fattore chiave: la motivazione. Grazie all'incentivo economico, le popolazioni locali sono più interessate alla conservazione delle foreste e della fauna selvatica, dal momento che i loro guadagni sono legati al patrimonio ambientale.
Ma c'è un ‘ma': l'ecoturismo può danneggiare le foreste se cresce troppo in fretta e viene gestito male. Di qui la raccomandazione degli esperti Onu di assicurare una formazione adeguata a livello locale con la popolazione del luogo sia pienamente coinvolta nelle attività e ne riceva sufficienti benefici".
Tags:ecoturismo