Oltre 7 milioni i turisti hanno visitato la Giordania nei primi 7 mesi del 2010, per un aumento del 26% dei profitti generati dal settore, rispetto allo stesso periodo 2009. Lo dicono le statistiche del ministero del Turismo, secondo cui la principale fonte di guadagno per il turismo giordano è il sito di Petra, che ha garantito, come dichiarato dalla Petra Development Tourism Region Authority, ben l'80% dei 1.141 milioni di dinari (circa 1.244 milioni di euro) incassati dalla Giordania tra gennaio e luglio di quest'anno grazie al settore turistico. Petra ha fatto registrare ben 549,734 visitatori, piazzandosi al 1° posto nella classifica dei luoghi più visitati del Regno, seguita, in seconda posizione, dal Monte Nebo, con 234.985 passaggi. Tra le principali mete giordane, è stato però il deserto del Wadi Rum ad ottenere il più significativo incremento di turisti, registrando, tra gennaio e luglio 2010, un numero di 160.407 visitatori che, rispetto ai 92,293 del precedente anno, ha significato un aumento impressionante del 73,8%. Tra tutti i viaggiatori giunti in Giordania il principale gruppo risulta essere composto da expat giordani (740,375) seguiti, nell'ordine, da paesi arabi non appartenenti all'area del Golfo (682,587), da turisti provenienti dai Paesi del Golfo (555,865), dall'Europa (415,525) e dall'Asia (151,122).
