domenica, 5 Maggio 2024

Ryanair, Volare? Non la vorremmo nemmeno regalata

La compagnia irlandese sembra interessata invece a passeggeri e dipendenti

”Volare? non la vorremmo neppure se ce la regalassero”: lo ha detto ieri a Treviso il direttore marketing e vendite della compagnia irlandese low cost Peter Sherrard, durante una conferenza stampa riguardante il lancio di una nuova rotta. Sherrard ha spiegato che la compagnia italiana ”ha troppi debiti e buchi finanziari ed aeromobili con caratteristiche troppo diverse da quelle dei nostri vettori”. Il dirigente di Ryanair ha però precisato che la compagnia irlandese ”è interessata ai passeggeri di Volare e potrebbe esserlo anche a parte dei suoi dipendenti se ci venisse aperto il mercato dei voli domestici, come chiederemo domani a Milano”. In tal caso, ha aggiunto Sherrard, ”l’offerta dei
voli gratuiti per i passeggeri di Volare sarebbe estesa anche ai voli domestici, con modalità analoghe”.
Intanto, da Milano, il ceo e direttore esecutivo della compagnia irlandese Ryanair Michael Cawley, ha annunciato che la compagnia irlandese punta ai voli
domestici in Italia sulla scia del crac di Volare e, a tal scopo, ha deciso di incontrare tutti i responsabili degli aeroporti serviti dalla compagnia lombarda in crisi per definire un piano operativo. ”E’ tra i nostri obiettivi avere anche rotte nazionali in Italia – ha affermato – e tra oggi e domani incontreremo i responsabili degli scali aeroportuali serviti da Volare compresi
quelli di Catania, Cagliari e Venezia che invece non sono da noi coperti”. Cawley ha poi ricordato gli ”ottimi rapporti” con le società aeroportuali di Torino e Bergamo che potrebbero favorire ulteriori sviluppi di traffico. Nessuna indicazione, invece, sulle rotte interne che potrebbero essere potenzialmente
coperte da Ryanair che tuttavia potrebbero anche includere la tratta Milano-Roma, visto che ”abbiamo in Italia le nostre basi principali a Milano-Bergamo e Roma Ciampino”.

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