lunedì, 23 Dicembre 2024

Veratour punta sulla qualità del cibo nei propri villaggi in tutto il mondo

La qualità del cibo assume una notevole importanza nell’esito della vacanza e incide parecchio sul gradimento generale e sulla percezione del benessere. A tal proposito, da evidenziare che quest’anno Veratour, tour operator che ha come core business i villaggi Veraclub nel mondo, ha raggiunto il 90% di soddisfazione nella qualità del cibo offerto e l’88% in termini di varietà. In tutti i villaggi Veraclub, sia in Italia che all’estero, viene offerta ogni giorno un’ampia varietà di proposte tradizionali italiane, oltre ad una selezione di quelle tipiche locali, accomunate da un denominatore: la qualità delle materie prime utilizzate.

Tutti i piatti offerti, compresi pane e pasticceria e più volte la settimana pasta fresca, sono realizzati artigianalmente da chef italiani che collaborano con personale sia italiano che locale. Se nelle strutture in Italia vengono utilizzati rigorosamente prodotti locali nel rispetto della loro stagionalità, all’estero Veratour ha stabilito di limitare al massimo la spedizione di materie prime attraverso container, sia per i tempi di percorrenza richiesti, che possono danneggiare la qualità dei prodotti, sia per ridurre l’impatto ambientale, fatto salvo per Zanzibar, dove i container arrivano rapidamente. All’estero è stata fatta quindi una ricerca approfondita sulla produzione locale, così da poter scegliere sempre il meglio. Nei Veraclub sono proposti menu speciali, per i bambini, con un ridotto contenuto di grassi, e per le persone che necessitano diete particolari, come i celiaci.

“Lavoriamo duramente per migliorare qualità e varietà e per portare novità ogni anno. Considero la formazione, in aula ma ancor più in cucina, fondamentale per trasmettere a tutto lo staff le motivazioni e le regole per svolgere i ruoli al meglio; sono tante le componenti richieste ai professionisti, spaziano dall’abilità in cucina alla capacità di tessere buone relazioni, dalla cura della persona alla flessibilità in caso di contrattempi legati all’approvvigionamento”, ha puntualizzato Massimo Sgobba responsabile della ristorazione in Veratour.

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