Cambiano da oggi, lunedì 10 gennaio, le procedure per tutti i passeggeri che si spostano in aereo con voli nazionali. Scatta, infatti, l’obbligo del “Green Pass rafforzato” (che si ottiene solo a seguito di vaccinazione o guarigione, o di certificati equivalenti così come stabilito dal DL dello scorso 30 dicembre), ad eccezione dei minori di età inferiore ai 12 anni e dei soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica.
Con un documento pubblicato sul proprio sito ufficiale, la società di gestione Aeroporti di Roma informa i viaggiatori sulle nuove procedure per partenze e arrivi, che resteranno in vigore da domani fino alla cessazione dello stato di emergenza. L’obbligo del Super Green Pass – viene ricordato – non si applica ai servizi di trasporto aereo internazionale.
In base alla normativa in vigore, le compagnie aeree sono incaricate di effettuare il controllo del Green Pass per l’accesso ai propri servizi di trasporto. Si ricorda inoltre che dallo scorso 16 dicembre sino al 31 gennaio 2022, gli ingressi nel territorio nazionale sono disciplinati dall’Ordinanza del Ministero della Salute 14 dicembre 2021. I relativi controlli sono eseguiti dalle compagnie aeree prima dell’imbarco sull’aereo. Nello scalo romano, peraltro, dove è alta la vigilanza, con diversi filtri anche nei punti di accesso ai terminal, per il Green pass, ai passeggeri viene ricordato, a più riprese, tramite gli altoparlanti ed ai check-in, da parte degli addetti delle compagnie aeree che devono far rispettare la misura, l’obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 a bordo degli aeromobili, così come stabilito dalle ultime disposizioni previste dal ministero della Salute.