“L’attuale divario nella qualità del servizio non è accettabile. Aldilà dell’alta velocità, deve essere possibile assicurare ai passeggeri un servizio adeguato, rendendo più efficienti ed efficaci le tratte tradizionali. In particolare, dobbiamo migliorare le tratte passeggeri a medio-lunga percorrenza ma non ad alta velocità, specie nel Mezzogiorno”. Così il neopresidente di Ferrovie dello Stato Marcello Messori, intervistato da Repubblica, dice basta viaggiatori di serie B.
Per quel che riguarda la privatizzazione, Messori pensa che “i processi di riorganizzazione di Ferrovie e la quotazione e la dismissione parziale debbano procedere di pari passo”. E alla domanda se sia difficile rispettare le richieste del Tesoro sui tempi della privatizzazione risponde: “occorre essere realistici e trovare un punto di equilibrio fra diverse esigenze. Si può disegnare un processo a stadi: dentro Fs non ci sono solo le attività di trasporto ferroviario”.
Infine, su Ntv, Messori si dice “convinto che, nel medio periodo, più concorrenza giovi anche all’ex monopolista, cioè a noi. L’alta velocità non sarebbe stata così di successo senza Ntv”.