Crescono i profitti delle compagnie aeree: la Iata ha rivisto al rialzo le stime sui profitti del 2024, rispetto alle ultime previsioni di giugno e dicembre 2023, e prevede una cifra record per i ricavi e per il numero dei passeggeri. I profitti dovrebbero raggiungere i 30,5 miliardi di dollari quest’anno, in aumento rispetto ai 27,4 del 2023 e rispetto ai 25,7 stimati a dicembre scorso. I ricavi totali dovrebbero invece toccare la cifra record di 996 miliardi di dollari (+9,7% sul 2023). Record saranno anche le spese (936 miliardi di dollari, +9,4%) e il numero dei viaggiatori (4,96 miliardi).
Per il direttore generale della Iata, Willie Walsh, la previsione di un utile di 30,5 miliardi di dollari nel 2024 “è un grande risultato considerando le recenti, profonde, perdite dovute alla pandemia”. Ma sebbene il settore aereo sia “sulla strada verso profitti sostenibili, c’è ancora un grande divario da colmare. Un rendimento del 5,7% sul capitale investito è ben inferiore al costo del capitale, che supera il 9%. E guadagnare solo 6,14 dollari per passeggero è un’indicazione di quanto siano scarsi i nostri profitti: appena sufficienti per un caffè in molte parti del mondo”, aggiunge Walsh.