Nel 2014 le compagnie aeree hanno risparmiato circa 9 milioni di euro complessivi grazie al Piano di efficienza dei voli (Flight efficiency plan) dell’Enav. Inoltre, si sono risparmiati 12,3 milioni di chilogrammi di carburante e 27 milioni di kg di Co2. Dall’avvio del programma, nel 2008, è stimabile un risparmio di carburante per circa 90 milioni di euro.
Il programma Flight Efficiency Plan (Fep) è basato sulla riconfigurazione dello spazio aereo nazionale e sull’attivazione dell’A-CDM sugli aeroporti, un sistema in grado di ottimizzare i tempi di partenze e decolli, riducendo le attese in fase di rullaggio.
“Nel 2014 il Fep, nel rispetto della sicurezza e dei requisiti di capacità, ha consentito – spiega l’Enav – la riduzione delle distanze e dei tempi di volo grazie a rotte più dirette, ha permesso alle compagnie aeree profili di volo più efficienti, consentendo salite continue fino alle quote ottimali, ed ha sensibilmente diminuito i tempi delle operazioni aeroportuali per la fase di movimentazione a terra, con risparmi di carburante e migliore impatto ambientale”.